
Ciao e bentornati sul mio blog!
Oggi, come al solito un po’ in ritardo, vi parlo delle letture fatte ad aprile, tra grandi capolavori e clamorosi errori. Ma iniziamo subito! 😉
- Cortesie per gli ospiti di Ian McEwan. Il breve romanzo dell’autore inglese è davvero inquietante. Ansia, angoscia e pazzia sono gli aggettivi che meglio descrivono la storia. Mary e Colin, bellissimi turisti inglesi in vacanza, ciondolano tra la loro camera d’albergo e i ristoranti in cui vanno a cena, annoiati dalla familiarità nel loro rapporto e soffocati dalla calura estiva della città ( che intuiamo essere Venezia) finché una sera si imbattono in Robert, un inquietante ricco uomo d’affari del luogo che li invita subito nel suo bar e poi a casa sua. Lì conoscono la moglie Caroline e i due giovani percepiscono subito delle anomalie nei loro comportamenti e capiscono che la coppia nasconde un segreto. Li attendono spiacevoli “cortesie” e un tragico evento. Inquietudine e perplessità è ciò che ho provato a fine lettura. Per schiarirmi le idee ho subito guardato l’omonimo film di Paul Schrader del 1990 con Christopher Walken, Rupert Everett, Natasha Richardson e Helen Miller. Purtroppo non mi è stato molto d’aiuto data la fedeltà al romanzo e ancora oggi non ho capito le intenzioni dell’autore. Che abbia voluto davvero, come ho letto in un commento al film, sottolineare la troppa apertura e la sfacciataggine di certe coppia inglese nei riguardi degli abitanti del luogo? Mary e Colin continuano a frequentare Robert e Caroline, nonostante tutte le loro stranezze, solo per approfittare della loro ospitalità e ricevere complimenti? Boh forse… La colonna sonora del film è favolosa e contribuisce a rendere Venezia e l’intera storia ancora più misteriosa. Il romanzo tuttavia non mi ha convinto molto, troppe le cose irrisolte e i perché. Per adesso è il primo tra i libri di McEwan letti che non mi è piaciuto ma non demordo e vado avanti nel progetto di leggerli tutto!
- Cadavere non identificato di Patricia Cornwell. Avevo proprio voglia di immergermi in una delle indagini della famosa anatomopatologa Kay Scarpetta e, ignara del mio clamoroso errore, ho iniziato la lettura tutta entusiasta. Sono da sempre appassionata di criminologia, scienze forensi e di indagini investigative e i romanzi di Patricia Cornwell sono unici in questo senso. Tutta l’attenzione è infatti rivolta allo studio della scena del crimine, all’autopsia, alla raccolta delle prove e alla loro analisi in laboratorio. Le indagini sono svolte dalla dottoressa Scarpetta e, anche se affiancata dal mitico capitano Marino, sono narrate dal punto di vista di un medico e non del poliziotto. Trovo che questa sia una particolarità unica che raramente si ritrova in altri romanzi thriller. In questo romanzo ad esempio assistiamo nel dettaglio all’autopsia di un cadavere in avanzato stato di decomposizione, ne percepiamo quasi gli odori e i rumori e veniamo a conoscenza di dettagli molto interessanti (almeno per me…) sulle pratiche autoptiche in questi casi. Insomma non ci sono solo le indagini, ma anche tante informazioni e nozioni di scienze e medicina, oltre che alle storie di vita privata dei personaggi. A proposito di questo, a causa del mio clamoroso errore, mi sono fatta non pochi spoiler, cosa che odio profondamente! A fine lettura ho infatti scoperto che Cadavere non identificato è il decimo libro della saga e non il SETTIMO come avrei dovuto leggere!!! MAI riordinare la libreria senza prima consultare Wikipedia!
- Pastorale americana di Philip Roth è il capolavoro e il preferito del mese! Il mio primo Roth! Ero davvero incuriosita e allo stesso intimorita nell’approcciarmi a questo “mostro” della letteratura americana, ma le mie aspettative sono state tutte confermate! Mi sono presa tutto il mese, i pomeriggi liberi e i weekend per godermi a pieno e indisturbata la lettura di questo bellissimo romanzo, vincitore del Premio Pulitzer nel 1997. La vita del predestinato ricco imprenditore Seymour Levov si scontra terribilmente con la storia americana degli anni ’60 e ciò che ne resta è la disperazione di un uomo e la distruzione del suo Sogno Americano. Di questo romanzo c’è tantissimo da dire e voglio farci un articolo a parte per approfondire la storia ma anche le mie sensazioni. Stay tuned! 😉