“Merricat, disse Connie, tè e biscotti: presto vieni.
Fossi matta, sorellina, se ci vengo m’avveleni.
Merricat, disse Connie, non è ora di dormire?
In eterno, al cimitero, sottoterra giù a marcire.”

Eccoci di nuovo con il nostro appuntamento mensile con Gustando la lettura per addolcire l’inizio di questo Ottobre piovoso. Non so voi ma io adoro l’autunno con i suoi colori caldi, il profumo della terra bagnata dalla pioggia e la voglia di stare a casa bevendo qualcosa di caldo.
Oggi infatti vi invito per un tè dai Blackwood: Costance e Mary Kathrine hanno pulito e sistemato la casa, il salotto è lustro e scintillante e ci stanno aspettando con trepidazione. Dopo che quasi tutti i componenti della loro famiglia sono morti avvelenati durante una cena preparata proprio da Costance, le due ragazze non ricevono più molte visite…saranno sicuramente agitate ma felici del nostro arrivo! Avete il coraggio di risalire il viale fino alla grande casa dei Blackwood, sedervi in salotto con Costance e Mary Kathrine che vi guardano incuriosite e gustarvi il tè e i pasticcini senza la paura di essere avvelenati con l’arsenico?!
Come sicuramente avrete capito sto parlando delle due protagoniste di Abbiamo sempre vissuto nel castello di Shirley Jackson, un romanzo inquietante, pervaso da un’atmosfera misteriosa che ci tiene incollati alle pagine per sapere cosa succederà. Una storia in cui la follia umana diventa protagonista e il lettore rimane intrappolato in un mix di angoscia, curiosità e suspence… (trovate le recensione qui Abbiamo sempre vissuto nel castello — Shirley Jackson)
“Quel giorno, l’ultima volta che Helen Clarke venne in visita da noi, Costance aveva disposto il tavolino come al solito, con le belle tazze rosa di porcellana finissima che aveva sempre usato mamma e due vassoi d’argento, uno di minuscoli tramezzini e l’altro dei sui speciali pasticcini al rum; due pasticcini mi aspettavano in cucina, nel caso Helen Clarke avesse mangiato tutti quelli nel vassoio. Costance era seduta sul divano, in silenzio; era sempre molto composta, e teneva le mani conserte in grembo. Io aspettavo alla finestra, pronta ad avvistare Helen Clarke, che era sempre puntuale come un orologio. “Hai paura?” le chiesi a un certo punto, e lei disse: “No, niente affatto”. Senza bisogno di voltarmi sentii dalla sua voce che era tranquilla.”

Ingredienti per le ciambelline al Rum
- 300 g di farina
- 100 g di zucchero
- 1 uovo
- 60 g di burro
- 50 ml di Rum
- la scorza grattugiata di mezzo limone
- un pizzico di cannella
- 1/2 bustina di lievito per dolci
- sale
Fate fondere il burro a bagnomaria, poi unitevi la scorza di limone grattugiata, la cannella e il Rum mescolando bene. In un’altra terrina sbattete l’uovo insieme allo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso. Mescolate poi la farina con il lievito e disponeteli a fontana su una spianatoia. Versatevi al centro il mix di burro e rum, un pizzico di sale e l’uovo sbattuto; quindi amalgamate il tutto e formate un panetto omogeneo e corposo. Copritelo con la pellicola e riponetelo in frigorifero a riposare per almeno 30 minuti. Passati i minuti di riposo, riprendete il panetto e stendete la pasta in una sfoglia dello spessore di circa 1 cm e, aiutandovi con due coppapasta o due bicchieri di dimensioni diverse, ricavatene tante ciambelline. Disponetele in una teglia e fatele cuocere nel forno già caldo a 170 °C per 20 minuti. Lasciatele intiepidire e gustatevele con una bevanda calda o con un bicchierino di liquore!
Alla prossima ricetta!!! 🙂