I libri e la lettura hanno sempre fatto parte della mia quotidianità con un’importanza diversa nella varie fasi della mia vita.
Mia mamma e mia sorella lavorano nel settore della grande distribuzione editoriale e difatti giornali, fumetti, riviste e libri non sono mai mancati in casa nostra. Leggere è stata fin da bambina una delle mie attività preferite e ho sempre approfittato della grande varietà che circolava in casa. Topolino e Witch erano i miei fumetti preferiti, di cui conservo ancora tutti i numeri, gelosamente custoditi; I Ragazzi della via Pal, Cuore di ciccia, Le streghe, Ascolta il tuo cuore e Il giardino segreto alcuni dei miei romanzi preferiti. Li avrò letti e riletti centinaia di volte, come si nota dall’usura delle copertine!

Crescendo purtroppo questa passione si è affievolita, fino a diventare solo un dovere al liceo. Facevo davvero fatica e ogni romanzo che ci assegnavano era come una punizione! Durante le vacanze estive andava meglio e ricordo di aver letto con gran piacere I Malavoglia e Madame Bovary, ma a settembre gli impegni scolastici mi catapultavano di nuovo nel periodo nero, i mesi bui per le mie letture. Durante l’università non ne parliamo; il poco tempo libero che avevo non volevo di certo passarlo sopra altri libri!
Le cose sono completamente cambiate da quando mi sono trasferita in Svizzera: la lettura è tornata prepotentemente a far parte della mia vita. I primi mesi trascorrevo molto tempo da sola, anche intere giornate, perché il mio compagno faceva due lavori e usciva la mattina presto per tornare la sera molto tardi. Mi mancava molto la mia famiglia rumorosa e numerosa, avrei tanto voluto essere davanti al caminetto acceso a chiacchierare con le mie sorelle e invece ero nel nostro piccolo appartamento in un paese dove non conoscevo nessuno. Ho pensato molte volte di aver preso la decisione sbagliata, di essere stata troppo affrettata.

È proprio in quei mesi che ho riscoperto l’amore per i libri e la passione per la lettura si è accesa di nuovo! Sembra incredibile ma i libri mi hanno aiutato a superare quel periodo difficile e a vivere più serenamente. Tutto è ricominciato con L’enigmista di John Verdun, l’unico libro che avevo messo in valigia (al quale adesso sono molto affezionata), e poi…non ho più smesso! 🙂
Adesso ho libri sparsi per casa, faccio ordini libreschi di continuo e ho aperto questo blog anche per parlare dei libri che leggo e che mi sono piaciuti. Non esco mai senza un libro in borsa, a volte anche con due! La passione e la curiosità per le nuove storie che avevo da bambina, ha ritrovato il suo posto e adesso non potrei più farne a meno! Ormai la lettura è entrata a far parte della mia routine e non c’è giorno che non le dedichi un po’ di tempo per staccare la spina e disconnettermi dal resto del mondo, la mia terapia anti-stress giornaliera! 😉
Sono diventata una lettrice onnivora, anche se sono sempre tanto attratta dai thriller e dai gialli. In questo periodo leggo molti romanzi, ma ogni tanto sento il bisogno della tensione e della scarica di adrenalina che solo un buon thriller sa regalare. In questi anni di ritrovato amore per la lettura sto cercando di creare il mio bagaglio letterario, di ampliare i miei orizzonti grazie ai tanti consigli che si ricevono dai Bookinfluencer su Instagram e YouTube e di recuperare quelle lacune accumulate durante gli anni scolastici. Chissà se ce la farò?! La strada è in salita; ci sono troppi libri che vorrei leggere e poi le nuove uscite pubblicate così spesso e il tempo purtroppo che è sempre meno…ma l’importante è godersi il momento e viaggiare lontano tra le pagine sul divano dopo una giornata di lavoro. 🙂
Buona lettura a tutti!